
Continuiamo a parlare della serie Manbika di casa Tailwalk, dopo avervi descritto la 96H è arrivato il momento di parlare della 96MH, una chicca che purtroppo non viene ancora importata in Italia attraverso i canali ufficiali.
Una canna che a parer mio é “quasi” perfetta per i mari italiani, dato che ci consente di pescare sia dalle postazioni alte, tipiche dell Shore Jigging, e sia da scogliere basse e anche dalla spiaggia, dato che nonostante la lunghezza possiede anche una buona maneggevolezza.
La lunghezza è di 9’6″, ovviamente è in due sezioni e possiede un casting Weight di 60 grammi quasi reali.
Gode di componentistica di buon livello, anelli Fuji SIC doppio ponte e placca Fuji.
L’innesto è a spigot, costruito bene e risulta essere molto robusto e la sensibilità é ottima, questa canna ci permetterá di goderci anche piccoli pesci.
La Tailwalk dichiara un max drag i 4,5 kg, che a parer mio personale, non li trovo reali, l’deale per me sarebbe un settaggio del max drag di 3,5, oltre la canna sembrerebbe iniziare a soffrire durante il combattimento. Ci tengo a precisare che 3,5 kg di max drag non sono pochi e ci consentono ugualmente di fronteggiare pesci di buona mole.
Il casting weight dichiarato è quasi reale, è possibile senza alcun problema lanciare i 60 grammi dichiarati, l’unico problema è che soffre un po sulla gestione del jig su batimetriche importati, ovvero su fondali da 50/60 metri ed oltre.
Mentre per il casting weight minimo lancia e gestisce bene jig da 20/25 grammi a salire.
Il peso della canna è di 249 grammi, e si equilibra molto bene con mulinelli di taglia 5000 Shimano o 3500/4000 Daiwa.
La canna è ben rifinita e molto curata, il manico è ben assemblato e le legature degli anelli sono ben fatte.
Il rapporto qualità/prezzo è buono, ed é un piacere da vedere, ma soprattutto da utilizzare, ottima sia per chi si avvicina allo Shore Jigging, che per il pescatore che cerca un attrezzo affidale e divertente.